Luogo: Via Gramsci 14 - c/o Ospedale Maggiore Parma (Parma)
Lun - ven 9.00 - 13.00, 16.00 - 19.00; (gradita la prenotazione, ingresso gratuito)
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Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.">Siti internet:
www.unipr.it/musei/anato2.html
tel: 0521/033032
fax: 0521/033033
Da non perdere: maschere in cera (moulages) della scuola di Lorenzo Tenchini (XIX secolo)
Il museo, istituito nell'Ottocento e aperto al pubblico nel 1920, conserva una ricca collezione di preparati umani a secco e in liquido dei vari organi, del sistema nervoso periferico e autonomo. Si segnalano alcuni pezzi anatomici dell'apparato locomotore con evidenziati i vari piani muscolari degli arti superiori e inferiori e numerose ricostruzioni tridimensionali dei vasi periferici assorbenti dell'intestino, della lingua, del rene e del diaframma che attestano la distribuzione morfologica delle cellule endoteliali e le modalità del passaggio transendoteliale di macromolecole e di cellule (linfociti, macrofagi e leucocitipolinucleati) dall'interstizio all'interno del lume del vaso linfatico.
Tra i preparati artificiali di pregio qui conservati vi sono due statue di cera, della scuola fiorentina di Clemente Susini (1773-1814), raffiguranti la vascolarizzazione linfatica e i muscoli superficiali e profondi. Si segnala anche una raccolta di circa 300 crani di antropologia criminale di Lorenzo Tenchini, docente di anatomia, che indagò, accogliendo le teorie di Cesare Lombroso, gli aspetti somatici e fisionomici dei criminali e studiò la struttura macroscopica del cervello degli alienati. (testo: www.lascienzaneimusei.it)