Museo dell'emigrante
Luogo: Via Noberini, 1 - Tarsogno (PR).
Orario di apertura: giugno, luglio, settembre: 9,00 - 12,30 e 15,30 -
19,00 sabato, domenica e festivi. Agosto: 9,00 - 12,30 e 15,30 - 19,00
tutti i giorni.
Indirizzi, contatti e prenotazioni: tel. 0525.89272
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Sito Internet: www.prolocotarsogno.it
Costo del biglietto: ingresso gratuito.
Da non perdere: le lettere degli emigrati alle famiglie d’origine.
Il fenomeno dell'emigrazione, iniziato nel 1700 raggiunge il suo culmine agli inizi del 1900, al punto che si può parlare di un esodo di massa Oltreoceano; nel tempo, si passa da una emigrazione stagionale ad una definitiva. Coloro che lasciavano il proprio paese e gli affetti più cari, cercavano di sistemarsi in una terra straniera in zone abitate da italiani: a Londra, nel quartiere Soho, a New York, nel Greenwich Villane, a Little Italy, Long Island, Astoria ed ancora a San Francisco, in Argentina, in Canada, in Svizzera.
Animati da un forte senso di solidarietà, gli emigranti si aiutavano a vicenda nelle più banali esigenze quotidiane; essi mantenevano una forte religiosità ed anche una devozione particolare ai santi venerati nel paese d'origine. Il gesto simbolico, ma ricco di significato, per non dimenticare i “Bestraiai” è stato voluto fortemente dall'Amministrazione Provinciale, dal Comune di Tornolo, dalla Famiglia Tarsognina, dalla Parrocchia di Tarsogno, dall'Istituto Scolastico di Tarsogno e dalla Camera di Commercio.
Il Museo ha sede nel Centro Giovanile. L'ampia sala espone circa 300 fotografie di emigranti, oggetti vari tra cui una fisarmonica, alcune valigie di cartone, bauli con il corredo più bello, una cassetta porta oggetti (cassetta dei Mersà) di uno dei primi emigranti contenente un po' di tutto: chincaglierie, bottoni, lucido da scarpe, bottigliette di brillantina; poi abiti, cravatte e calze di seta.
Suscita curiosità uno specchio, che diventa la copertina di un album di foto d'epoca proveniente dalla Francia.
Il visitatore ha anche la possibilità di soffermarsi davanti a un video che mostra una carrellata di immagini suggestive legate a personaggi e a momenti particolari della vita di Tarsogno. (testo: www.prolocotarsogno.it)