Museo Tebaldi
Luogo: castello di Torrechiara - Langhirano (PR).
Orario di apertura: mercoledì - sabato 8,30 - 19,00; martedì - domenica
10,30 – 19,00. Lunedì chiuso.
Indirizzi, contatti e prenotazioni: tel. 0521.355255
Sito Internet: www.renatatebaldi.eu e www.teatroregioparma.org
Costo del biglietto: tra i 25 e i 65 anni 5,00 euro, tra i 18 e i 24 anni 3,00,
sotto i 18 e sopra i 65 anni gratuito.
Da non perdere: gli abiti da scena firmati da de Chirico e Montresor.
Il Castello di Torrechiara commissionato da Pier Maria Rossi, della famiglia dei Visconti, e costruito tra il 1448/60 per l'amante Bianca Pellegrini, è considerato uno dei più suggestivi e meglio conservati Castelli d'Italia, con straordinari cicli affrescati: la Camera d'oro" del 1464 circa e, le grottesche di Cesare Baglione.
Diciannove delle sale del Castello ospitano praticamente la completa raccolta di : abiti di scena firmati da artisti quali Nicola Benois, Beni Montresor, Giorgio De Chirico e abiti da concerto e da sera firmati da Valentino, Biki, Rosita Contreras, Hanee Mori, Stavropoulos e altri, da splendidi gioielli di scena e personali, da bauli di viaggio e i rari documenti che ripercorrono la carriera di Renata.
L'ideazione e la cura dell'immagine della Mostra è stata affidata all'arte di Oliviero Toscani, mondialmente riconosciuto come uno dei più interessanti realizzatori di campagne pubblicitarie: a Lui è dovuta infatti la titolazione "Un Castello per la Regina".
Il Comitato Renata Tebaldi intende realizzare l'ambizioso progetto che dà definitivamente una sede permanente al ricchissimo materiale messo a disposizione da Ernestina Viganò, autentica testimone della vita e della carriera di Renata Tebaldi.
Alla realizzazione del progetto "Un Castello per la Regina" hanno collaborato, secondo le loro competenze la Soprintendenza dei Beni Ambientali e Paesaggistici della Provincia di Parma e Piacenza, il Comune di Langhirano, il Comitato Renata Tebaldi e la Fondazione Teatro Regio di Parma grazie anche alla autorevole solerzia del suo Sovrintendente, il maestro Mauro Meli. (testo: www.renatatebaldi.eu)